Synopsis
Nel 1989 in Cina, Germania e Romania i movimenti del dissenso che contestavano i regimi occuparono delle piazze, con l’idea che conquistare quello spazio fisicamente delimitato avesse un significato politico e simbolico cruciale, che andava al di là dei confini nazionali. In anni più recenti, un’idea simile ha mosso altri movimenti di contestazione in diversi paesi, da Zuccotti Park a New York, a piazza Tahir al Cairo a piazza Taksim a Istanbul e oltre. La concretezza di uno spazio urbano singolare e l’universalità di un significato politico: tra questi due poli appare delinearsi la storia dell’occupazione della piazza, di cui, partendo dal caso delle piazze del 1989, si discuteranno le trasformazioni nel tempo, nella tensione tra la dimensione nazionale e la prospettiva globale.
Emmanuel Betta insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo de La Sapienza Università di Roma
Dedicato a
Scuole Secondarie di II grado
Quando
Venerdì 28 marzo, ore 9
Dove
A Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
È necessario presentarsi 20 minuti prima dell’orario di inizio della conferenza, muniti di biglietto di prenotazione.
Durata
1h
Modalità
In presenza
In streaming